Come sfruttare la valorizzazione dei Big Data nell’IoT?
Gli oggetti connessi raccolgono ogni giorno milioni di dati che possono e devono essere sfruttati dalle aziende per ottimizzare i processi produttivi ed i prodotti / servizi offerti. Per questo motivo la combinazione Big Data e IoT sta diventando sempre più importante per valorizzare i dati raccolti.
Cosa sono i Big Data?
Ma cosa si intende per Big Data? Sono volumi enormi di dati eterogenei analizzabili in tempo reale; per eterogenei si intende dati provenienti da diverse fonti e in diversi formati:
- Dati strutturati; organizzati secondo schemi e tabelle
- Semi strutturati; sono un ibrido tra i dati strutturati e non
- Non strutturati; non esiste uno schema di conservazione (file di testo)
Inoltre i Big Data presentano 5 caratteristiche differenzianti:
Veridicità
Dati affidabili e di qualità che permettono analisi accurate
Volume
Enormi quantità di dati raccolti da elaborare ogni giorno
Velocità
Dati generati, raccolti e analizzati sempre più velocemente
Varietà
Numero e tipologia di fonti dei dati molteplici e differenti tra loro
Variabilità
Fonti di raccolta dati in continua mutazione e creazione
L’importanza e il valore dei Big Data risiede però nella loro analisi; infatti, l’IoT aiuta l’aspetto relativo alla raccolta ma deve necessariamente essere affiancato a un buon sistema di analisi dei dati acquisiti. Solo così è possibile sfruttare l’immenso valore dei dati a nostra disposizione.
Come valorizzare i dati raccolti
Ogni azienda deve trovare il modo di valorizzare i dati raccolti in maniera efficiente e utile in funzione dell’attività svolta e della tipologia di clientela alla quale si rivolge.
Esistono già diverse modalità utilizzate per valorizzare i Big Data IoT:
- Ottimizzazione dei processi
- Miglioramento dei prodotti
- Personalizzazione dei prodotti
- Monetizzazione dei dati
- Marketing
Ottimizzazione dei processi
È considerato il modo più veloce e semplice per sfruttare i dati raccolti; l’ottimizzazione dei processi ti aiuterà a ridurre costi e tempi di produzione e migliorare il servizio offerto ai clienti.
Un caso d’uso molto utilizzato di questa strategia è rappresentato dalla manutenzione predittiva che porta alla limitazione delle interruzioni di produzione.
Miglioramento dei prodotti
Analizzare i dati raccolti dai dispositivi IoT aiuta il produttore nel miglioramento continuo del prodotto per renderlo sempre più vicino alle esigenze del consumatore applicando modifiche universali come la riduzione dei difetti o l’implementazione di nuove funzionalità.
Personalizzazione
Molto simile alla strategia precedente con la differenza che le modifiche apportate al prodotto variano a seconda del cliente; analizzando quindi le sue abitudini d’utilizzo per offrire un’esperienza ottimale alla propria clientela.
Questa strategia è molto utilizzata in ambito Smart Metering per fornire agli utenti consigli utili a ridurre gli sprechi di luce e gas in funzione dei dati raccolti dai contatori intelligenti.
Monetizzazione dei Big Data IoT
Si tratta della cessione dei dati raccolti a terze parti e rappresenta una nuova fonte di guadagno per l’azienda.
I fornitori di servizi web per la viabilità, ad esempio, sono in grado di offrire servizi sempre più accurati e in tempo reale grazie ai dati raccolti dalle Smart Car.
Marketing
La profilazione degli utenti permette di personalizzare l’esperienza post acquisto e mostrare pubblicità mirata ai possibili clienti.
Un esempio è quello dei banner presenti in alcuni siti web che mostrano prodotti in base alle ultime ricerche effettuate.
Parlando di Big Data IoT si può trasferire il concetto spiegato in precedenza nel mondo reale; prendendo in considerazione un frigorifero smart, i player di eCommerce possono promuovere determinati prodotti in funzione delle abitudini di consumo degli utenti.
I vantaggi derivanti dalla valorizzazione dei Big Data nell’IoT
Riassumendo, i vantaggi dei Big Data nell’IoT sono:
- Aumento delle informazioni a disposizione per eseguire analisi accurate
- Riduzione dei problemi grazie al monitoraggio costante dell’attività
- Diminuzione dei costi dovuta a meno sprechi
- Miglioramento del processo decisionale sia in termini di qualità che in termini di tempo
- Innovazione di prodotto con la nascita di nuovi oggetti più vicini alle esigenze dei consumatori e il miglioramento di quelli già in commercio
Questi sono solo alcuni vantaggi derivanti dall’analisi dei Big Data nell’IoT; un’analisi a parte la merita la sicurezza riferita sia agli oggetti connessi che all’analisi dei dati e verrà trattata nel dettaglio nei prossimi articoli.