Cos’è e quali sono le applicazioni dell'Internet of Things
L’acronimo IoT viene utilizzato molto frequentemente, questo perché alla base dell’Internet of Things ci sono gli smart objects e ad oggi qualsiasi oggetto può diventare intelligente e connesso.
Inoltre, negli anni le tecnologie IoT si sono moltiplicate e ad oggi le applicazioni dell’Internet of Things non conoscono limiti; dalle case intelligenti alla smart agriculture, dalla smart logistics alla smart health.
Ma perché si chiama Internet of Things (o Internet delle Cose)? La risposta è semplice: perché il web è la piattaforma che funge da abilitatore permettendo lo scambio dei dati e conseguentemente delle informazioni tra un oggetto intelligente e un sistema di gestione smart.
Nessun limite alle applicazioni dell'Internet of Things
Seguendo il discorso iniziato in precedenza, l’Internet of Things è un paradigma che non conosce confini applicativi, infatti, è possibile ritrovarlo nell’auto che dialoga con l’infrastruttura stradale o negli elettrodomestici di casa che ottimizzano l’impegno di potenza; di seguito una semplice panoramica dei principali ambiti di applicazione:
Smart car
Connessione di veicoli per trasmettere informazioni al consumatore, ad altri veicoli o all’infrastruttura circostante per prevenire e rilevare gli incidenti o semplicemente per controllare la viabilità ordinaria. In questo ambito rientra la guida autonoma, progetto ancora in fase di sviluppo.
Smart agriculture
Monitoraggio di diversi parametri utili a migliorare la qualità dei prodotti coltivati, prendendo in considerazione anche solo una parte del terreno o una singola pianta, questo permette di ridurre gli sprechi di risorse e l’impatto ambientale.
Smart city
Controllo e gestione degli elementi di una città e dell’ambiente circostante; permette di monitorare i mezzi di trasporto, l’illuminazione, l’occupazione dei parcheggi per assicurare uno sviluppo economico sostenibile e un’alta qualità della vita.
Smart metering
Consente la telelettura e la telegestione dei contatori (energia elettrica, gas, acqua) per una corretta fatturazione e un controllo più accurato dei consumi; con questa tipologia di contatore non si rende più necessario l’intervento in loco dell’operatore.
Smart home
Gestione (in automatico o da remoto) di impianti e oggetti connessi alla propria abitazione, lo scopo principale è quello di abbattere i consumi energetici migliorando il comfort; senza trascurare i benefici riguardanti la sicurezza dell’abitazione e delle persone che vivono al suo interno.
Industrial IoT
Considerato come un sottoinsieme dell’universo IoT, rappresenta tutte quelle soluzioni pensate e utilizzate a livello industriale.
Smart object: gli oggetti intelligenti
Qualsiasi oggetto, che sia in grado di connettersi ad una rete per elaborare dati e scambiare informazioni con altri oggetti, è considerato smart.
Per essere più chiari esistono una serie di funzionalità che dipendono dalle applicazioni dell’Internet of Things e due proprietà essenziali:
- identificazione; ogni oggetto deve essere dotato di un identificativo univoco nel mondo digitale;
- connessione; proprietà essenziale per poter trasmettere informazioni.
Altre funzionalità dipendono dall’ambito di utilizzo, possiamo ricevere informazioni sullo stato di funzionamento dell’oggetto, la sua localizzazione o monitorare la tracciabilità di un prodotto; o ancora avere la possibilità di comunicare con l’ambiente esterno attraverso processi di sensoring o metering.
Le applicazioni dell'Internet of Things, i dati italiani
Per concludere questo articolo introduttivo ecco una panoramica riguardante la crescita del mercato IoT in Italia, divisa nei diversi ambiti di applicazione interessati dall’aumento di mercato:
La smart agriculture guida la crescita di mercato con droni, attrezzature e mezzi connessi in grado di monitorare e controllare le culture, aumentando l’efficienza e la sostenibilità.